Ecco il messaggio rivolto da don Sergio Ghisoni, parroco del Sacro Monte, ai fedeli che nella mattinata di oggi hanno raggiunto il Santuario.
"La nostra Parrocchia sarà chiamata, con urgenza, ad affrontare il grave problema degli ASCENSORI, fuori uso ormai da parecchi giorni, con grave disagio per molti pellegrini (e parrocchiani) che vogliono salire al Santuario.
A questo disagio si aggiunge anche quello della chiusura dei servizi igienici per motivi di sicurezza.
La grande quantità d'acqua per le abbondanti piogge delle scorse settimane ha, infatti, invaso in maniera devastante sia le cabine di funzionamento ascensori, sia i locali dei servizi igienici, con preoccupanti ripetuti “corti circuiti” ai quadri elettrici.
Si rende pertanto necessario uno studio e un intervento tecnico per convogliare le pesanti infiltrazioni e portarle all'esterno dei locali, così da consentire il riordino dei quadri e degli impianti elettrici, mettendoli in sicurezza, per procedere poi alla sostituzione delle parti danneggiate degli ascensori e al riordino dei servizi igienici.
Con questo Comunicato vogliamo informare la Comunità della necessità di questo intervento ed avviare, a questo scopo, una campagna di raccolta straordinaria fondi."
Riportare questo messaggio e provare ad inviarlo agli organi di informazione della città penso faccia parte di quel dovere civico e spirituale che dovrebbe animare tutti coloro che dal turismo religioso originato dal nostro Santuario ottengono notevoli benefici economici.
Ma se anche non ve ne fossero, contribuire a mettere in sicurezza gli inestimabili tesori artistici del Santuario e renderli accessibili, ritengo possa rientrare fra i doveri dei singoli e di ogni comunità cui spetta il compito della custodia di beni facenti parte del Patrimonio dell'Umanità.
Domenico De Maria