Venerdì 10 luglio 2020
Serata d'Arte e Fede sul Viale delle Cappelle
XII edizione - Prima Cappella, L'Annunciazione
Sembrava un incontro destinato a svolgersi sotto la pioggia, visto il maltempo che ha imperversato prima e subito dopo, invece ci è stata concessa una provvidenziale tregua che ha permesso che tutto si svolgesse nel migliore dei modi.
Tanti gli spettatori intervenuti, tutti con mascherina e distanziati tra loro, disseminati lungo il primo tratto di Viale.
Dopo un saluto del parroco del Sacro Monte e Rettore del Santuario, don Sergio Ghisoni, la parola è passata ad Albertina Galli, Docente e Guida Turistica, che ci ha magistralmente illustrato la cappella dal punto di vista storico/artistico.
È giunto poi il turno di don Luca Violoni, ospite fisso di questi nostri incontri annuali, che ha offerto un'erudita, toccante e davvero interessante interpretazione biblico spirituale del mistero dell'Annunciazione.
Per gli intermezzi musicali, si è esibito il duo di giovani musicisti SDueT, con Simone Aguzzi al violino e Tommaso Losito al violoncello, componenti dell'orchestra "I piccoli Musici Estensi" di Varese.
Laura Marazzi, ex conservatrice del museo Baroffio, protagonista del grande “happening” digitale su Twitter, Facebook e Instagram a Castiglione Olona
“Con la concordia le piccole cose crescono, con la discordia le più grandi sfumano” scriveva Sallustio nel Bellum Iughurtinum e la concordia che regna al Museo di Castiglione Olona ha dimostrato che questo principio è vero: le imprese riescono se i cuori battono all’unisono. Parliamo della brillante performance realizzata nei giorni bui del lockdown da Laura Marazzi, conservatrice e responsabile dei servizi educativi del Museo della Collegiata con il sostegno e la partecipazione del parroco don Ambrogio Cortesi e del direttore Dario Poretti. Per due mesi, dal 17 marzo al 17 maggio, la paura del contagio e l’obbligo di stare in casa si sono trasformati in un grande “happening” digitale d’arte, fede e letteratura che ha idealmente raccolto intorno alla Collegiata migliaia di “navigatori” Twitter, Facebook e Instagram da tutta Italia. Una originale iniziativa da cui è nato un libro che sta andando a ruba.
Laura Marazzi la conoscete tutti. Storica dell’arte, collaboratrice della Pinacoteca di Brera e bravissima comunicatrice, è stata per quindici anni conservatrice e responsabile dei servizi educativi al Museo Baroffio del Sacro Monte, al suo attivo conferenze, donazioni, restauri, diari, guide e libri d’arte da lei stessa curati, attività museali per bambini e famiglie e un grande feeling con il pubblico. È il medesimo ruolo che ora svolge al Museo della Collegiata. Entrambe le sedi sono rimaste chiuse, come tutti i musei d’Italia, nei giorni dell’epidemia, quando il numero dei ricoveri saliva di ora in ora in tutta la regione, i reparti ospedalieri di terapia intensiva non bastavano ad accogliere i malati gravi e i camion carichi di bare sfilavano nelle strade di alcune città.
Buon 25 aprile.
Il sole era già alto quella mattina e brillava come non mai nel cielo azzurro e terso.
Il Sacro Monte, sotto quei raggi vividi, aveva un che di magico.
Eppure era sempre lì, al suo posto.
Lo vedeva ogni mattina, appena sveglia; il suo sguardo lo raggiungeva come fosse un inconscio appuntamento con un innamorato.